mercoledì 4 giugno 2014

Per chi odia la ceretta

Quando ho rielaborato il dolore del travaglio, dopo il parto spontaneo di due gemelli, ho pensato: d'ora in poi non proverò più dolore per nulla. E invece, la mia "soglia del dolore sotto le scarpe" si è rifatta subito viva al primo appuntamento dall'estetista. Sì perché a me fare la ceretta mi fa male. Non solo nei punti più delicati, dappertutto. Da sempre. E mi mette di cattivo umore. Quindi l'opportunità di testare l'epilatore a luce pulsata Philips Lumea Comfort è arrivata come una manna dal cielo, a ridosso dell'estate.
Far sparire in modo definitivo i peli è un sogno. Se non provoca alcun fastidio, lo è ancora di più. Ho appena iniziato quest'avventura fai-da-te (e anche in questo ci sono grossi pregi: non dover prendere e rispettare appuntamenti, sfruttare anche pochi minuti di tempo libero, poter utilizzare il prodotto comodamente in casa). So che per vedere i primi risultati apprezzabili, ci vorrà un po' di tempo, ma mi confortano le numerose recensioni positive del prodotto che leggo in giro. Per il resto, l'utilizzo è davvero comodo e pratico. Le istruzioni allegate al prodotto forniscono tutte le indicazioni utili a chi, come me, è assolutamente digiuno di epilazione a luce pulsata, ma ne ha sempre soltanto sentito parlare come un costoso miraggio.
Ho provato l'intensità della luce in base alla colorazione della pelle e, proprio come indicato sul libretto di istruzioni, appena sentito un leggero fastidio, ho individuato l'esatto livello di potenza (quello inferiore).
La modalità flash e quella a scorrimento sono molto utili per adattarsi alle diverse zone in cui si può utilizzare l'apparecchio: dalle superfici più limitate a quelle più estese.
Anche le indicazioni sulla sicurezza e la cura della pelle (ad esempio in relazione all'esposizione al sole) sono molto cautelative se rispettate alla lettera. In rete, poi, ci sono molti consigli utili su come utilizzare nel modo più efficace questo sistema di depilazione. Uno che mi ha incuriosito: tracciare linee sulle gambe per essere sicure di flasharle in modo uniforme senza ripassare sulle stesse zone e senza lasciare "buchi". Insomma tutto da provare.

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