martedì 31 dicembre 2013

Buoni propositi

Non mi piace fare buoni propositi per il nuovo anno, non l'ho mai fatto. Ma questa volta, per il 2014, è meglio mettere nero su bianco.

1. Trovare il tempo di leggere almeno tre libri (in tutto l'anno!!)
2. Guardare almeno un film (intero) al mese 
3. Andare a correre... Almeno una volta. 

sabato 28 dicembre 2013

Un anno da...

Il bilancio dei numeri di quest'anno è imponente. Lungo è l'elenco delle cose "fatte per la prima volta" e di quelle da ricordare. Dei momenti speciali, belli e difficili. E poiché le liste sono utili (quelle della spesa poi, essenziali) proviamo a farne una.
Nel 2013

  1. Ho cambiato il primo pannolino della mia vita. E mi sono allenata al ritmo di 16 al giorno per due mesi.
  2. Ho preparato il primo biberon. E da lì in poi, almeno 150.
  3. Ho preso i miei primi tre punti di sutura.
  4. Ho chiesto due battesimi, scelto due nomi, due padrini e due madrine.
  5. Ho riso e pianto più volte nello stesso giorno e per lo stesso motivo.
  6. Ho perso 12 chili. (quelli presi ricadevano sul 2012...)
  7. Ho firmato 2 carte di identità.
  8. Ho giocato e cantato come non facevo da 15 anni.
  9. Ho dormito poco e avrei dormito ancora meno senza l'aiuto di 2 nonne.
  10. Ho stampato e riguardato centinaia di foto.
  11. Ho "guidato" per chilometri e chilometri un passeggino doppio.
  12. Ho imparato a fare la doccia in 5 minuti.
  13. Sono diventa mamma, per 2.

mercoledì 25 dicembre 2013

Un Natale speciale

C'è poco da scrivere. Il primo Natale da mamma è davvero speciale. Un giorno all'anno per concentrarsi sui sentimenti, su quanto è grande l'avventura di essere genitore.
Un giorno più speciale ancora se i bambini dormono fino alle 9 (Grazie Santa!)

martedì 17 dicembre 2013

Arte, non è mai troppo presto

Non è mai troppo presto per imparare ad amare l'arte. Ieri abbiamo avuto la fortuna di visitare la bella mostra a Palazzo Mathis di Bra di Cristina Làstrego Testa. S'intitola "Giochi di prestigio" ed è capace di affascinare grandi e piccini. Sono esposte opere di grandi dimensioni, dedicate al circo, e i piccoli capolavori realizzati attraverso un applicazione per Ipad. Si possono ammirare strisce animate (tra cui quella dedicata al Natale e ispirata ai bozzetti di Lele Luzzati) ed esplorare la produzione multimediale di Làstrego Testa attraverso i tablet messi a disposizione. Insomma, un ottimo modo per avvicinare i più piccoli all'arte, perché imparino da subito a riconoscerla e apprezzarla. L'ingresso alla mostra è gratuito.

lunedì 16 dicembre 2013

Un territorio "Turismabile"

Nei giorni scorsi, per lavoro, mi sono "imbattuta" nel sito web www.turismabile.it un progetto della Regione Piemonte per il turismo accessibile. Non lo conoscevo e l'ho trovato molto interessante per le informazioni che mette a disposizione per chi si muove con disabili, anziani e per le famiglie con i bambini. Consiglio a TUTTI di dargli un'occhiata.  Mi piace il logo che indica nei ristoranti la presenza di seggioloni per la pappa a disposizione dei clienti: sembra una piccola cosa, ma non lo è. Aggiungerei anche la disponibilità di fasciatoi per il cambio. Le mamme apprezzano e magari tornano in quel ristorante o albergo, più volentieri. 

TURISMABILE è il progetto/brand della Regione Piemonte nato nel 2006 che identifica tutte le realtà piemontesi (strutture ricettive, servizi, associazioni, progetti) in grado di proporre un prodotto turistico “accessibile”, e quindi di alta qualità, capace di coniugare le ragioni dell’impresa turistica con l’attenzione alle esigenze di una domanda di ospitalità che richiede attenzione, dialogo e conoscenze tecniche.
Di rilevante importanza risulta il “lavoro di squadra” che Turismabile, la cui gestione è affidata alla Consulta per le persone in difficoltà, svolge unitamente alla Regione, all’Istituto Italiano sul Turismo per Tutti – IsITT, alle Agenzie turistiche locali e agli operatori come Federalberghi, Ascom, Epat, Confesercenti e in generale l’intero comparto turistico.

Il Data Base Turismabile conta ad oggi più di 800 schede di risorse turistiche piemontesi ad alta fruibilità:

            ·        356 Strutture ricettive (hotel, alberghi, ristoranti, B&b, rifugi, residence)
·        212 Strutture di ristoro (bar, ristoranti, tavole calde, agriturismi)
·        135 attrazioni turistiche (musei, chiese, santuari, riserve, palazzi, pinacoteche, cattedrali, cantine ed enoteche, etc.)
·        49 servizi di trasporto (autonoleggio, trasporti privati, stazioni)
·        36 strutture sportive (sci, piscine, centri ippici, etc.)
·        22 servizi al turista (accompagnatori, guide, etc.)


L’attività di Turismabile non riguarda solo la rilevazione dei criteri minimi di accessibilità delle strutture che, volontariamente, hanno richiesto di essere inserite all’interno del circuito, ma negli anni ha cercato di essere anche uno stimolo per la diffusione e lo sviluppo di una cultura dell’accessibilità a 360°.

Azioni principali:
  • servizio di supporto telefonico per turisti con esigenze specifiche
·        la creazione di otre 40 proposte di soggiorni ed itinerari e accessibili
·        la realizzazione di workshop sul territorio piemontese:
·        eductour per operatori turistici stranieri e non, giornalisti e opinion leader della disabilità
·        organizzazione di convegni nazionali ed internazionali sulle tematiche del turismo accessibile.

mercoledì 11 dicembre 2013

elogio della mamma miope

Mancano due giorni a Santa Lucia, protettrice della vista, e vorrei esprimere un pensiero di solidarietà a tutte le mamme miopi. A quelle che di notte devono inforcare gli occhiali per trovare il ciuccio smarrito nella culla, per vedere se gli occhi del pargolo sono aperti oppure chiusi nella penombra dell'ennesimo tentativo di metterlo a nanna. A quelle che devono perdere quei venti secondi, talvolta essenziali ad impedire il completo risveglio dell'urlatore, per non schiantarsi in uno spigolo prima di raggiungere la stanza del/dei pargoletti.
Le mamme miopi passano giornate intere a difendere gli occhiali dagli assalti di manine umidicce e appiccicose. Perdono minuti preziosi a ripulire le lenti. Si trovano con irreparabili righe derivate da chissà quale caduta. E ringraziano le lenti infrangibili, le lenti a contatto, le montature di plastica e chi ha inventato quei succhietti che si illuminano al buio.

martedì 10 dicembre 2013

ossessionati dalla nanna

I neogenitori sono ossessionati dalla nanna. Appena si incontrano, nei negozi di puericultura o dal pediatra, chiedono: "il tuo bambino dorme di notte?". Sembra banale, ma non lo è affatto. Provare per credere. All'inizio, questione di pasti notturni, si dorme poco e male (pochissimo e malissimo, con due gemelli). Intanto si aspetta che la situazione si normalizzi, ma ogni piccolo imprevisto può "regalare" una notte insonne. Credevo che mi sarei abituata, invece, tutt'oggi, quando passo una notte "no", il giorno seguente è un calvario.
Il marketing conferma che quello della "nanna" sia un grosso problema per molti genitori: non solo lampade e carillon con i suoni della natura,  c'è anche il bagnoschiuma rilassante che favorisce il sonno e pure la vaschetta gonfiabile con stelle e pianeti per una "buona notte". Servirà? I neogenitori sono pronti a provarle tutte.

mercoledì 4 dicembre 2013

succhietti natalizi

Secondo una statistica personalissima, i succhietti Mam sono i preferiti dai più piccoli. A me hanno praticamente salvato la vita quando i nani avevano una settimana di vita. Anche questa settimana sono riuscita a convertire il bimbo di un'amica, refrattario al ciuccio, con un piccolo Mam.
Questi, per Natale, sono davvero carini...
www.happybimbo.com/centro-studi-happybimbo/argomenti/tutto-sulla-suzione/66-voglia-di-natale-e-arrivata-la-nuova-winter-collection-di-mam

lunedì 2 dicembre 2013

passeggini in città

Mini reportage sulla vivibilità di una città per una mamma con bi-passeggino prima puntata
Mini reportage sulla vivibilità di una città per una mamma con bi-passeggino seconda puntata

Come ci si muove in città con un passeggino gemellare?
Basta fare una passeggiata per rendersi conto delle difficoltà che si incontrano ma anche delle buone pratiche che possono essere messe in atto per superare le barriere architettoniche che, è ovvio, non sono soltanto un ostacolo per i passeggini, ma possono rappresentare un enorme limite alla libertà di movimento per chiunque, temporaneamente o no, si trova a vivere una disabilità motoria.