giovedì 31 luglio 2014

Caro blog, adesso ci parliamo!

"Caro diario", l'avrei scritto 15 anni fa. Adesso è Caro blog. Ma mi sei mancato uguale anche se, sotto molti aspetti, è evidente che 15 anni non sono passati in vano. Nonostante, in questi giorni, abbia avuto dimostrazione che cose di 15 anni fa sono rimaste indelebili sul foglio della vita. E ripensarci fa sorridere.
E' passato un po' di tempo dall'ultima volta che ti  (non nel senso a te, ma proprio te) ho scritto. Scusa, ma oggi sono un po' pignola. Sarà un po' colpa degli eventi e del mal di testa, ma di questo ti parlerò poi. 
Ti ritrovo bene, superate le 5000 mila visite! Sarà un po' merito del premio che abbiamo ricevuto (Parole di Supermamma blogger) e che ci è valso una ghiotta fornitura di prodotti Hipp per i nani, che poi se io scrivo te, è tutto merito loro. E sono passati più di sei mesi da che ci frequentiamo.
Questa è la più lunga pausa che ci siamo concessi. E infatti di cose ne sono successe e riguardano, tra l'altro, un aspetto che alla mamma sta particolarmente a cuore: il linguaggio.
Finalmente siam qui che facciamo dei discorsi: 
Mamma: Come fa la mucca? 
Bimbi: Muu 
e via di seguito con rana, cavallo, caffettiera, leone, gatto, cane la moto che fa brum brum come la macchina, la ruspa e pure il gommone. E po ci sono una serie di co.co.co (che sono molto più simpatici del contratto di lavoro della mamma freelance) e volano liberi nel cielo. 
Il concetto più elaborato che abbiamo prodotto è questo:
Il nonno si è fatto male al piede.
Bimbi: Ahia!
Ne sono davvero davvero molto orgogliosa. Adesso possiamo anche parlarci. 
Con l'asinello, invece, ci siamo sbizzarriti l'altra sera allo spettacolo di burattini che hanno portato in scena la storia di Pinocchio. Il nostro primo spettacolo. Abbiamo fatto un po' di casino, ma neanche troppo. Merito del bravo attore del teatrino dell'erba matta che ha interpretato tutti i principali personaggi della storia di Collodi.  Bimba, che si spaventa per i rumori forti e in questo periodo è in fase "koala", e stata un po' appiccicata alla mamma. Bimbo, che non sa  stare fermo nemmeno un secondo ha fatto cadere un cartellone Poi qualcuno ha fatto la cacca... e allora siamo tornati a casa...
Queste sono le cose più carine che avevo voglia di scrivere. Il resto, poi, verrà. 



Nessun commento:

Posta un commento